In provincia di Forlì-Cesena, a meno di una decina di chilometri da Forlì, sorge il comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole che conta oltre 6.500 abitanti su un territorio di poco inferiore ai 39 chilometri quadrati nell'entroterra romagnolo.

Si tratta di un comune nato dall'unione di tre paesi: Castrocaro Terme, Terra del Sole e Pieve Salutare, celebre per i suoi stabilimenti termali, gli eventi musicali che vi si celebrano ed i suoi capolavori antichi che ne fanno un incantevole luogo per le vacanze.

Terra del Sole è in effetti un gioiello dell'Emilia-Romagna, un borgo antico nato a metà del Cinquecento e splendidamente conservatosi nei secoli, anche per merito delle possenti mura che l'hanno cinto fin dalla sua origine.

Terra del Sole nacque, infatti, come una fortezza per volontà di Cosimo I de' Medici, primo granduca di Toscana, che nel 1564 commissionò ad architetti ed urbanisti la costruzione di una sorta d'appendice dei territori toscani in terra emiliana, un'appendice dalle grandi aspettative, come si evince dal nome donatole di Eliopoli, ovvero Città del Sole.

Poche città d'Italia possono vantare l'onore d'essere state progettate dal nulla secondo gli schemi rinascimentali della città ideale e tra esse Terra del Sole è una delle meglio conservatesi, sia per quanto concerne la struttura originaria che i monumenti storici. In questo borgo della Romagna, a brevissima distanza dalle Terme di Castrocaro, possiamo così tornare indietro nel tempo, passeggiare lungo i camminamenti antichi, scoprirne il cuore storico e dirigerci verso i suoi due Castelli, gli imponenti palazzi del potere ed i secolari luoghi di culto.